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SISTEMI
DI CONTROLLO REMOTO
Le
funzioni necessarie per il controllo della macchina fotografica
a distanza sono essenzialmente cinque:
1. Scatto - (inclusa messa a fuoco automatica)
2. Zoom - (non è indispensabile in quanto spesso si lavora
con la focale più corta)
3. Rotazione - orizzontale continua a 360° (Panoramica)
4. Inclinazione - verticale dal puntamento sulla linea
dell'orizzonte a quello zenitale (minimo 90°)
5. Monitor - visualizzazione dell'inquadratura a terra
mediante trasmissione del segnale video.
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Quando
non c'è nessun controllo a terra.
Alcuni sistemi KAP semplificati definiti "autoKAP" non
prevedono il controllo a terra ed attivano una o più delle funzioni
suddette in modo automatico.
Il sistema "autoKAP" più semplice in assoluto è l'intervallometro
che consiste in un dispositivo elettronico collegato allo scatto
della macchina fotografica capace di attivarlo a intervalli
regolari, definibili dall'utente, di solito dell'ordine di qualche
secondo. In questo caso il puntamento della macchina è fisso
(di solito zenitale) come pure le altre funzioni.
Esistono poi dei sistemi "autoKAP" avanzati che oltre ad attivare
lo scatto ad intervalli regolari azionano anche rotazione e
inclinazione (PAN e TILT) della fotocamera secondo una
sequenza predefinita che consente di coprire tutte le inquadrature
del campo visivo della macchina.
Come si può facilmente immaginare le foto così ottenute sono
del tutto casuali ma su un ampio numero di scatti è facile trovarne
qualcuno rispondente ai nostri obiettivi.
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Impostazioni
fotocamera
In tutti i sistemi KAP (con o senza controllo remoto a
terra) le impostazioni della macchina fotografica (tempi, diaframma,
ISO, bilanciamento bianco, ecc.) sono predefinite a terra prima
di effettuare il volo.
Di solito si lavora a priorità di tempi impostando l'otturatore
tra 1/500 e 1/1000 di secondo. Questo accorgimento
garantisce foto ferme anche in presenza di turbolenze che vanno
ad aumentale i movimenti già presenti sul rig.
Esistono
in commercio diverse soluzioni per il controllo remoto della
macchina fotografica che vanno da quelle "chiavi in mano" a
quelle completamente "personalizzabili".
Di solito i KAPers preferiscono autocostruirsi il proprio rig
adattandolo alle proprie esigenze assemblando opportunamente
i diversi componenti elettronici e meccanici.
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Come
funziona il controllo remoto della fotocamera.
Il rig, come già spiegato nelle sezioni precedenti, è l'attrezzatura
che viene appesa all'aquilone e controllata a terra da una apposita
stazione. Tutti i comandi vengono impartiti via radio. Il cavo
di ritenuta dell'aquilone serve solo per controllare il volo
di quest'ultimo e non svolge alcuna funzione di controllo del
rig. I flussi radio sono bidirezionali: in ingresso il segnale
video per la visualizzazione dell'inquadratura della fotocamera
e in uscita dalla stazione di terra i comandi radio per le funzioni
di controllo della fotocamera.
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La stazione di controllo a terra è composta essenzialmente
da due unità: |
-
la radio trasmittente di derivazione modellistica (che
normalmente opera sulle frequenze abilitate per i radiomodelli)
che provvede ad inviare i comandi per le funzioni di
controllo del rig (scatto, zoom, pan, tilt).
- la
ricevente video con il relativo monitor che consente
di visualizzare in tempo reale e costantemente l'inquadratura
della fotocamera in quota.
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Il
rig in quota è composto di quattro unità principali: |
- la
ricevente-radio che riceve i comandi della radio trasmittente
su ciascun canale e lo invia agli appositi "attuatori"
(servocomandi e interfaccia fotocamera)
- l'interfaccia
della fotocamera che consente il dialogo tra ricevente
e fotocamera attivando le funzioni di messa a fuoco,
scatto e zoom
- l'unità
di puntamento che consente alla fotocamera di ruotare
in orizzontale a 360° e di inclinarsi in verticale mediante
due servocomandi collegati alla ricevente
- la
trasmittente video che preleva il segnale video dalla
fotocamera e lo invia a terra per la visualizzazione
su monito
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Occorre
precisare che esistono diversi sistemi di controllo remoto.
Quello che abbiamo appena descritto e sicuramente uno dei più
diffusi anche perchè costituito da materiali e componenti reperibili
in commercio e assemblabili in modo totalmente personalizzato.
Vi sono poi altri sistemi molto efficaci nella misura in cui
riescono ad integrare più funzioni in un unico componente preconfezionato.
Nella sezione "Linkografia"
potete trovare diversi siti che vendono sistemi di controllo
remoto "chiavi in mano" e componenti per la loro realizzazione.
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I
miei Rig
RIG-1
RIG-2
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